Contro la paura della notte, esiste un rimedio più efficace delle storie di mamma e papà, si chiama “L’Omone del Sonno”. Ogni notte carico di strumenti musicali passa di cameretta in cameretta a suonare la “ninna nanna” per tutti i bambini del mondo, accompagnandoli in piacevoli sogni e mettendo in fuga mostri e incubi.
Anche perché, diciamocelo, addormentarsi è davvero una grande impresa. Si spengono le luci, le coperte sono ormai rimboccate e una voce saluta dicendo: “Buona notte”. Ma questa parola suona da sempre stonata alle orecchie dei bambini che hanno con il sonno un approccio timoroso. D’altronde, la notte arriva al buio, è silenziosa e popolata da mostri spaventosi, anche solo immaginari. Per fortuna, quindi, c’è l’Omone del Sonno!
Ma, dopo anni di onorato servizio e duro lavoro, l’Omone vede sempre più vicina e sospirata pensione. Ecco che allora diventa urgente la necessità di trovare un sostituto all’altezza, per fare sì che i bambini si continuino ad addormentare senza preoccupazioni. Questo incarico di grande responsabilità viene così affidato ad un buffo ed improbabile personaggio. Apparso quasi per caso, imbranato e maldestro, sarà proprio lui a dover imparare la principale dote di un degno Omone del Sonno. Suonare i vari strumenti musicali necessari ad allietare il sonno dei bambini con dolci ninna nanne.
Così, dopo molte peripezie, tra gustose gag, danze, canzoni e stonature, il nostro apprendista conquisterà la fiducia dell’Omone del Sonno. Infatti, alla fine, sceglierà di affidargli il sonno dei bambini, conducendo il tutto verso un gioioso finale.
L’Omone del Sonno in pensione va, ma il suo apprendista ahimé la testa non ce l’ha. È buffo e imbranato ma l’ha sempre sognato, di addormentare i bambini con lo strumento accordato.
Ispirato
alla celebre figura dell’omino del sonno, simpatico e buon gregario dei sogni dei bambini, lo spettacolo offre ai piccoli spettatori la possibilità di divertirsi seguendo le vicende dei due protagonisti, grazie ai quali la notte non sembrerà più loro così spaventosa. Di solito evocato da dolci filastrocche, il nostro “Omone del Sonno”, attraverso suoni e musica, dà vita ad allegre canzoni che aiutano i bambini a cogliere l’essenza e il significato di ciò che viene raccontato. La musica, portata in scena da vari strumenti, diventa così veicolo di apprendimento e stimolo per la loro curiosità. Il tutto attraverso una scenografia per nulla ingombrante, la riproduzione delle musiche dal vivo in aggiunta alla simpatia dei due interpreti.
- Ideazione e Regia:
- Martino Iacchetti
- Con:
- Elena Martelli e Martino Iacchetti
- Produzione:
- MaGaMaMa Teatro
- Collaborazione:
- Oltreunpo' Teatro
- Musiche Originali:
- Martino Iacchetti